Cassin X LIGHT

Consigli, tecniche, materiali e varie utilità.

Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda Mcnab » lun mar 06, 2017 13:18 pm

Dariozzolo ha scritto:Spero di non arrivare in ritardo!

Sono un possessore di una X-light, testata in diverse situazione, non estreme come cascate di ghiaccio!

Veniamo alle mie personali considerazioni (tengo a precisare che non sono un esperto, ma un semplice amatore):

Secondo il mio avviso, la x-light non ha una vera è propria "entità"; la curvatura è molto simile, se non uguali alle picche turistiche, la differenza è nell'impugnatura, nella becca e nella lunghezza fissa a 50cm.

Io l'ho utilizzata in due situazioni:

1- Nella condizione di un canale a 55° con neve ghiacciata e molto dura, logicamente la differenza si sente soprattutto rispetto ad una picca classica, vuoi per la becca diversa, che per il bilanciamento: le picche classiche non hanno una massa in testa che ti permette di avere più forza di battuta

2- Nella condizione di alpinismo classico, quindi usata per progredire, fa comunque il suo dovere avendo il puntale sul manico: certo che per persone alte (io sono 1.80) risulta un pò scomoda se la pendenza non è accentuata visto la sua lunghezza fissa di 50cm.

Tirando le somme se tornassi indietro personalmente non so quanto la riprenderei; è sicuramente un ottimo attrezzo ma a me le cose "intermedie" non mi hanno mai convinto, e non sono nell'attrezzatura alpinistica!
Tutto dipende da i tuoi intenti! se hai intenzione di andare a fare vie semre più impegnative ti conviene prendere direttamente una picca più tecnica come le x-dream (escluderei le x-alp visto che la becca se non erro non è di tipo T e quindi non ti permetterebbe di fare sicura), altrimenti se il tuo intento è restare su situazione facile-intermedie allora è un ottimo prodotto che ti aiuta a progredire e sicuramente non intacca molto il tuo portafogli!
Sembre ben accetto qualche consiglio da parte di chi la utilizza.
nemmeno io sono troppo per le vie di mezzo ma a volte, sopratutto da principiante di certi ambienti, la via di mezzo ti permette di progredire e di provare varie strade fino a quando poi non decidi: faccio cascate di ghiaccio, ed a quel punto cambi orientamento.
non dovendo fare cascate e nemmeno dry, ma avendole solo provate con una guida come esperienza ed infarinatura, ho preso una X-Light proprio per la sua polivalenza.
non l'ho ancora utilizzata nel suo ambiente nativo poichè le alte temperature stanno mettendo alla prova le nostre salite del centro italia.... :oops:
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda Mcnab » lun mar 06, 2017 13:26 pm

Dariozzolo ha scritto:Non vorrei dire una castroneria però anche le becche sono classificate come T e B, quindi da ignorante immagino ci sia una qualche differenza anche nell'utilizzo che se ne può fare, altrimenti non avrebbe senso farle in due modi diversi
a resistenza del manico venga misurata applicando un carico a metà della sua lunghezza, con la picca disposta orizzontalmente e sospesa mediante due appoggi distanti 25cm dal centro:
-- il manico certificato di tipo T deve resistere ad un carico di 3,5kN (ovvero 350daN, cioè circa 350kg)
-- il manico certificato di tipo B deve resistere ad un carico di 2,5kN (ovvero 250daN, cioè circa 250kg)
-- la becca viene sottoposta a controlli di resistenza e flessione e viene anch'essa classificata come tipo T (piu' resistente) e tipo B (meno resistente).

quindi becca e manico possono avere classificazioni differenti.
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda wolf jak » lun mar 06, 2017 13:41 pm

Dariozzolo ha scritto:Non vorrei dire una castroneria però anche le becche sono classificate come T e B, quindi da ignorante immagino ci sia una qualche differenza anche nell'utilizzo che se ne può fare, altrimenti non avrebbe senso farle in due modi diversi


abbiamo dei problemi di comunicazione evidentemente. Provo a essere più diretto.

TU: la x-alp non va bene per assicurazione perché la becca è classificata B (quindi più delicata, ma la becca. Ergo, meglio andarci piano con torsioni in fessura ecc...)

IO: perché screditi la X-alp dicendo che non va bene per assicurazione? Il manico è classificato T, quindi per assicurazione (immergerlo nella neve come corpo morto) va bene. Tanto la becca in quel caso non entra in funzione, potresti pure toglierla per l'uso che ne fai. A meno che tu non usi la becca per assicurare, e lì sarei curioso di scoprire tecniche nuove
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda Dariozzolo » lun mar 06, 2017 16:05 pm

wolf jak ha scritto:IO: perché screditi la X-alp dicendo che non va bene per assicurazione? Il manico è classificato T, quindi per assicurazione (immergerlo nella neve come corpo morto) va bene. Tanto la becca in quel caso non entra in funzione, potresti pure toglierla per l'uso che ne fai. A meno che tu non usi la becca per assicurare, e lì sarei curioso di scoprire tecniche nuove


Esatto il "problema" è proprio questo! che io la picca l'ho usata sempre per fare assicurazione usandola diciamo come fittone!

L'idea che mi ero fatto, visto che la classificazione T e B riguarda anche la becca, era che ci fosse un qualche metodo di assicurarsi che richiedesse una becca di tipo T; logicamente se mi dici che l'unica assicurazione che si può fare con la piccozza riguarda l'utilizzarla come fittone, mi trovi pienamente d'accordo!
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda wolf jak » lun mar 06, 2017 16:28 pm

Nota bene: io ho scritto corpo morto. Usare una picca come fittone si può fare, ma consapevoli che il rischio estrazione è elevato.

Immagine è molto meglio che Immagine


Detto questo, se non eri sicuro, perché hai suggerito le X-dream invece che le X-alp? Che a piantare le X-dream come intendi tu, buonanotte! :mrgreen:

Dariozzolo ha scritto:se hai intenzione di andare a fare vie semre più impegnative ti conviene prendere direttamente una picca più tecnica come le x-dream (escluderei le x-alp visto che la becca se non erro non è di tipo T e quindi non ti permetterebbe di fare sicura)
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda steazzali » lun mar 06, 2017 17:05 pm

per le becche , limitatamente a quello che ho visto io direttamente in sede di omologazione.

fino a 10 anni fa:
T = zappa
B = ho speranze di piantarla

negli ultimi anni l'evoluzione degli acciai ha permesso anche a becche molto sottili di ottenere l'omologazione T

la differenza fra becche sottili omologate B e T sta nel fatto che la becca T ha superato un test a fatica di 50mila cicli

becca serrata per i primi 20mm circa in una morsa, 50mila cicli dx sx con un carico di 8kg

è interessante questa cosa del test a fatica perchè contemporaneamente al valutare la resistenza della becca a piccole sollecitazioni ripetute
(caso reale : puoi estrarre una becca T torcendola di lato dicendole vaffanculo 50 mila volte prima di romperla)
indirettamente vengono verificate a fatica anche tutte le giunzioni becca-testa-manico che compongono l'attrezzo

quindi piccolo consiglio:

meglio prendere picche con becca B ma su cui sia prevista la possibilità di montare becche T (probabilmente tutte rientrano in questo caso)
un test a fatica se lo sono cuccato.

per i test del manico purtroppo le omologazioni sono obsolete
impensabile usare una picca attuale come corpo morto
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda wolf jak » lun mar 06, 2017 17:11 pm

steazzali ha scritto:per le becche , limitatamente a quello che ho visto io direttamente in sede di omologazione.

fino a 10 anni fa:
T = zappa
B = ho speranze di piantarla

negli ultimi anni l'evoluzione degli acciai ha permesso anche a becche molto sottili di ottenere l'omologazione T

la differenza fra becche sottili omologate B e T sta nel fatto che la becca T ha superato un test a fatica di 50mila cicli

becca serrata per i primi 20mm circa in una morsa, 50mila cicli dx sx con un carico di 8kg

è interessante questa cosa del test a fatica perchè contemporaneamente al valutare la resistenza della becca a piccole sollecitazioni ripetute
(caso reale : puoi estrarre una becca T torcendola di lato dicendole vaffanculo 50 mila volte prima di romperla)
vengono verificate a fatica anche tutte le giunzioni becca-testa-manico che compongono l'attrezzo

quindi piccolo consiglio:

meglio prendere picche con becca B ma su cui sia prevista la possibilità di montare becche T
un test a fatica se lo sono cuccato.

per i test del manico purtroppo le omologazioni sono obsolete
impensabile usare una picca attuale come corpo morto


grazie Stefano, sempre interessante leggere i tuoi interventi! :D

per quanto riguarda il sottolineato, sono contento di preferire le cascate: due buone viti e passa la paura :mrgreen:
Considerando i carichi che si sviluppano su un percorso classico (trattandosi cmq di pendio, si deve trattenere una scivolata), divi che una picca attuale (comunque T) davvero non sia adatta a fare da corpo morto?

Te lo chiedo perché avrei pensato il contrario, e ho sperimentato che anche un sacchetto da ramponi riempito di neve, se la consistenza del manto è quella idoena per tale tecnica, costituisce un ottimo corpo morto...
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda steazzali » lun mar 06, 2017 17:39 pm

wolf jak ha scritto:
per quanto riguarda il sottolineato, sono contento di preferire le cascate: due buone viti e passa la paura :mrgreen:
Considerando i carichi che si sviluppano su un percorso classico (trattandosi cmq di pendio, si deve trattenere una scivolata), divi che una picca attuale (comunque T) davvero non sia adatta a fare da corpo morto?

Te lo chiedo perché avrei pensato il contrario, e ho sperimentato che anche un sacchetto da ramponi riempito di neve, se la consistenza del manto è quella idoena per tale tecnica, costituisce un ottimo corpo morto...



scusa, erroraccio mio, avrei dovuto scrivere fittone.

sono abituato a ragionare nella seconda situazione dei disegni che hai postato appena sopra perchè il test del "fittone" è molto severo per una picca attuale, mentre quello del "corpo morto" non desta particolari preoccupazioni.


è impensabile usare una picca recente come fittone perchè è impossibile conficcarle nella neve
quelle norme sono state scritte ai tempi in cui le picche, almeno alcune, erano fatte di legno
per questo andrebbero riviste e aggiornate.
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda wolf jak » lun mar 06, 2017 17:57 pm

tutto perfetto, grazie :wink:
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda Dariozzolo » lun mar 06, 2017 18:10 pm

steazzali ha scritto:
wolf jak ha scritto: per una picca attuale, mentre quello del "corpo morto" non desta particolari preoccupazioni.


quindi mi stai dicendo che è meglio usare un fittone vero e proprio come punto di sosta che non una picca anche se ha il manico T ?
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda wolf jak » lun mar 06, 2017 18:26 pm

A parte che dovresti sistemare il quote, direi di sì: un fittone (che è fatto ad hoc) è meglio di una picca usata come tale.

Da qui, a cosa sia meglio utilizzare come sosta, di strada ne passa. Sono valutazioni che coinvolgono molti fattori, primo tra tutti il terreno su cui ti trovi. Con la consapevolezza di essere pedante, questi sono argomenti che trovano ben più ampia diffusione in un corso di alpinismo (con G.A. o con CAI o chi ti pare).

Però se proprio ci tieni a farti una formazione esclusivamente su un forum di sconosciuti, benvenuto :lol:

e come ti dicevano altrove: chiedi soprattutto agli utenti Drugo Lebowsky e Sandrino80, mi raccomando :mrgreen:
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda Dariozzolo » lun mar 06, 2017 18:49 pm

No beh che un corso mi possa dare maggiori info è fuori discussione! ahimè sto aspettanto di sapere la destinazione finale del lavoro cosi anche da poter iniziarlo; però insomma farmi un pò di cultura e non arrivare del tutto impreparato male non mi può fare :D
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda steazzali » mar mar 07, 2017 7:47 am

Dariozzolo ha scritto:
steazzali ha scritto:
wolf jak ha scritto: per una picca attuale, mentre quello del "corpo morto" non desta particolari preoccupazioni.


quindi mi stai dicendo che è meglio usare un fittone vero e proprio come punto di sosta che non una picca anche se ha il manico T ?


É il test di omologazione ad essere severo. Manico vincolato, carico di 400kg sulla testa.
Il caso reale, in cui conficchi una picca da cascata nella neve per fare sicura e la testa della picca viene sollecitata con 400 kg praticamente non credo possa avere riscontro. Il test è statico e quindi non va a valutare eventuali sollecitazioni generate da una caduta.

È forse riconducibile al caso in cui su nevaio il primo di una cordata deve recuperare/agevolare chi segue.
E per una picca con manico in legno e testa in metallo rivettata era una condizione severa.
Con i manici interamente in metallo, se riesci a conficcare l'intero manico, la neve è abbastanza morbida da tenere meno del manico, e quindi è meglio un fittone a V.

Ma pochissime persone vanno in montagna con dei fittoni di angolare 60x60 lunghi 80 cm..

Per assurdo i test di omologazione riacquistano senso con i manici in carbonio, piu simili al legno come dinamiche di frattura che non al metallo.
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda Dariozzolo » mar mar 07, 2017 11:54 am

steazzali ha scritto:Ma pochissime persone vanno in montagna con dei fittoni di angolare 60x60 lunghi 80 cm


Io ho dei fittoni della CT...Però mi viene un dubbio (forse stupido) mettiamo che sto facendo un canale con pendenza di 55-60° e non ho rocce su cui allestire una sosta, ne antomeno la neve è cosi ghiacciata da poter usare le viti, in tal caso l'unica soluzione è il fittone giusto?
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda Eionedvx » mar mar 07, 2017 12:00 pm

Dariozzolo ha scritto:
steazzali ha scritto:Ma pochissime persone vanno in montagna con dei fittoni di angolare 60x60 lunghi 80 cm


Io ho dei fittoni della CT...Però mi viene un dubbio (forse stupido) mettiamo che sto facendo un canale con pendenza di 55-60° e non ho rocce su cui allestire una sosta, ne antomeno la neve è cosi ghiacciata da poter usare le viti, in tal caso l'unica soluzione è il fittone giusto?

Ma fittone da roccia? Tipo fittone per chiodare? 8O

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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda wolf jak » mar mar 07, 2017 12:34 pm

Eionedvx ha scritto:
Dariozzolo ha scritto:
steazzali ha scritto:Ma pochissime persone vanno in montagna con dei fittoni di angolare 60x60 lunghi 80 cm


Io ho dei fittoni della CT...Però mi viene un dubbio (forse stupido) mettiamo che sto facendo un canale con pendenza di 55-60° e non ho rocce su cui allestire una sosta, ne antomeno la neve è cosi ghiacciata da poter usare le viti, in tal caso l'unica soluzione è il fittone giusto?

Ma fittone da roccia? Tipo fittone per chiodare? 8O

Perché dubito che tu ti porti dietro fittoni/chiodi da ghiaccio come sessant'anni fa


credo si riferisca a questo sai :roll:
Immagine

invece Steazzali credo a questo
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda Eionedvx » mar mar 07, 2017 13:22 pm

wolf jak ha scritto:
Eionedvx ha scritto:
Dariozzolo ha scritto:
steazzali ha scritto:Ma pochissime persone vanno in montagna con dei fittoni di angolare 60x60 lunghi 80 cm


Io ho dei fittoni della CT...Però mi viene un dubbio (forse stupido) mettiamo che sto facendo un canale con pendenza di 55-60° e non ho rocce su cui allestire una sosta, ne antomeno la neve è cosi ghiacciata da poter usare le viti, in tal caso l'unica soluzione è il fittone giusto?

Ma fittone da roccia? Tipo fittone per chiodare? 8O

Perché dubito che tu ti porti dietro fittoni/chiodi da ghiaccio come sessant'anni fa


credo si riferisca a questo sai :roll:
Immagine

invece Steazzali credo a questo
Immagine

Ah ok, ora è tutto chiaro :P
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda Dariozzolo » mar mar 07, 2017 14:15 pm

Si esatto è proprio quello arancione della CT!
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda wolf jak » mar mar 07, 2017 17:55 pm

Dariozzolo ha scritto:
steazzali ha scritto:Ma pochissime persone vanno in montagna con dei fittoni di angolare 60x60 lunghi 80 cm


Io ho dei fittoni della CT...Però mi viene un dubbio (forse stupido) mettiamo che sto facendo un canale con pendenza di 55-60° e non ho rocce su cui allestire una sosta, ne antomeno la neve è cosi ghiacciata da poter usare le viti, in tal caso l'unica soluzione è il fittone giusto?


Il fittone (come un corpo morto) può essere un'ottima soluzione per approntare una sosta, accoppiandolo a qualcos'altro, a patto che la neve sia adatta.

(sarebbe sempre meglio mettere due protezioni, ma sul misto spesso ci si arrangia con quel che c'è; se hai una protezione sola, e magari nemmeno splendida, su quelle pendenze puoi anche considerare l'opzione di assicurarti a quella e poi fare sicura a spalla per ammortizzare col tuo corpo eventuali strattoni)

Come vedi, non c'è una soluzione che vada bene a priori, ma occorre farsi l'esperienza necessaria a valutare la situazione concreta e scegliere di volta in volta la soluzione migliore (o la meno peggio, ecco)
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Re: Cassin X LIGHT

Messaggioda Mcnab » dom gen 28, 2018 19:54 pm

riprendo il post solo per segnalare che le X-Light vanno veramente bene.
Canalini, e anche un pò di ghiaccio appoggiato (e forse anche verticale) sono sempre all'altezza della situazione.
si piantano bene, rimangono ferme, il puntale da sicurezza nell'appoggio, e il poggiamano regolabile ha grande utilità.
ho preso la coppia, sto dando via la Grivel, tanto userei sempre una di queste per avvicinamento.
ottimo prodotto italiano!
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